Cosa rende speciale la carne di pollo? Ecco 7 cose da sapere
La carne di pollo gode di ottima considerazione da parte di consumatori, nutrizionisti e medici. In effetti, è una carne bianca magra e consigliata in tutti i regimi dietetici, anche in quelli degli sportivi e dei bambini. Il pollo, tra l’altro, è considerato un alimento ipollaergenico ed è indicato per lo svezzamento dei lattanti.
In tutto questo elenco di aspetti positivi non va trascurato neppure quello economico perché la carne di pollo è meno costosa, con prezzi più bassi che non hanno nessun impatto negativo sulla qualità. Ma quanto si sa veramente del pollo? Qui sotto 7 cose utili da conoscere prima di acquistarlo e consumarlo:
- la carne di pollo proviene dagli esemplari di gallo domestico giovane. Cosa significa? Il pollo viene macellato quando non è ancora in grado di riprodursi. Si tratta cioè di un esemplare giovane, maschio o femmina, utilizzato per l’alimentazione umana prima del raggiungimento della sua maturità sessuale.
- i polli allevati nelle fattorie a conduzione familiare non sono sempre migliori di quelli commerciali. Questa convinzione è giusta solo quando l’allevatore rispetta tutte le regole sanitarie e veterinarie. In caso contrario, i polli sono a rischio di contrarre malattie infettive, come la salmonellosi. Prima di acquistare la carne di pollo da questi allevamenti bisogna sempre informarsi bene.
- la carne di pollo è davvero tra le più magre presenti in commercio. Il quantitativo di grasso varia, però, a seconda dei tagli. Da questo punto di vista, uno dei tagli migliori è il petto di pollo.
- la maggior parte del grasso del pollo si trova nella pelle. Persino quando si parla di colesterolo si riscontrano notevoli differenze tra i tagli con la pelle e quelli senza pelle.
- la carne di pollo ha un buon contenuto di sali minerali. Quando si soffre di mancanza di ferro, è bene aumentare il consumo sia del petto di pollo che degli altri tagli.
- per consumare la carne di pollo con la pelle e preservarne la magrezza bisogna scegliere la cottura alla griglia. Quest’ultima, infatti, permette al grasso di separarsi dalla carne per caduta.
- le ricette di pollo più salutari prevedono l’eliminazione della pelle e la cottura alla piastra, in padella, alla brace, al forno e al vapore. Non è mai consigliabile consumare il pollo crudo. La temperatura ottimale della carne di pollo alla griglia, per esempio, deve essere di 75 gradi, 3 gradi in più rispetto a quella di maiale e 10 gradi in più rispetto alla bistecca di manzo di media cottura.